Renzulli Odontoiatria – Studio Dentistico
Ortodonzia per bambini
Protocolli e vantaggi dell’ortodonzia intercettiva
Cos’è l’ortodonzia intercettiva
Nel nostro studio dentistico prendiamo molto sul serio l’ortodonzia per bambini e agiamo in modo mirato per prevenire le malocclusioni in età infantile. Lo scorretto posizionamento dei denti da bambini, può influenzare la crescita delle ossa mascellari e causare problemi funzionali ed estetici nell’età adulta. Offriamo un approccio terapeutico interdisciplinare con terapie all’avanguardia per assicurare ai bambini denti dritti e un viso armonioso.
Quando fare la prima visita dal dentista
La prima visita dal dentista consigliata si svolge intorno ai 3 anni, quando la dentatura da latte è completa e le ossa mascellari sono ancora in fase di pieno sviluppo. Questo ci permette di intercettare precocemente anomalie dento-scheletriche e agire per ottenere i massimi benefici: il che significa che la terapia ortodontica precoce semplifica e abbrevia la terapia effettiva, ma non la sostituisce.
Come funziona l’ortodonzia intercettiva?
Avere i denti storti è molto spesso la conseguenza di un problema che deriva da un difetto osseo. L’ortodonzia intercettiva, agisce con apparecchi funzionali che sono in grado di guidare lo sviluppo delle ossa mascellari e dell’intero apparato muscolo-scheletrico che circonda la bocca. Gli obiettivi della terapia ortodontica per bambini sono diversi:
- risolvere difetti del morso (malocclusioni)
- evitare asimmetrie facciali causate da uno scarso sviluppo delle ossa mascellari;
- prevenire l’affollamento dentale dovuto ad un “palato stretto” inadatto ad ospitare i denti definitivi, di fatto più numerosi e grandi di quelli da latte;
- semplificare la terapia ortodontica effettiva, senza sostituirla, ma rendendola più breve;
Ortodonzia intercettiva con allineatori trasparenti
Il trattamento con aligner trasparenti è progettato per correggere le malocclusioni dei denti da latte (o primari) nei bambini, offrendo un’esperienza positiva durante la crescita del loro sorriso perché comodo, discreto e confortevole. L’intero protocollo è fatto in modo da offrire un iter sereno e una terapia correttiva efficace: dalla creazione di impronte digitali fino al mantenimento del sorriso.
Ortodonzia invisibile intercettiva: i vantaggi
Gli aligner trasparenti sono realizzati su misura con materiali clinicamente testati per migliorare il movimento dentale esercitando forze controllate che non causano dolori ai denti. Rispetto agli apparecchi ortodontici tradizionali gli aligner sono leggeri, si indossano e si tolgono con un semplice gesto, facilitando l’igiene orale quotidiana.
Soprattutto se si tratta di bambini piccoli. Gli allineatori sono realizzati con resine ipoallergeniche, resistenti e con bordi arrotondati. Nessuna reazione di rigetto, nessuna ferita. Discrezione, comfort, ottimizzazione dei tempi e massima serenità per il bambino durante tutta la terapia.
L’integrazione con tecnologie digitali consente di evitare l’uso di scomode paste per le impronte dentali, di pianificare tutto il trattamento a monte e monitorare i progressi del bambino.
Diagnosi ortodontica su misura con strumenti digitali
La diagnosi ortodontica è fondamentale per identificare e comprendere i disturbi dentali e scheletrici che causano la malocclusione nei bambini e Soprattutto per adottare la terapia più efficace. Per questo nel nostro studio dentistico a Colli Aniene adottiamo un protocollo mirato:
- Colloquio con i piccoli pazienti e con i genitori per acquisire informazioni su abitudini, eventuali fattori ereditari riguardo ai disturbi ortodontici, presenza di abitudini viziate etc.
- Radiografia panoramica digitale va bene per verificare la presenza di anomalie delle ossa mascellari o nel posizionamento dei denti da latte
- Scansione digitale con scanner intraorale è adatta per ottenere un modello 3D della bocca accurato e immediatamente visibile su cui poter lavorare
- Telecranio, (radiografia latero-laterale della testa e del cranio). Questa immagine radiografica fornisce informazioni sulle relazioni scheletriche, sulla crescita facciale e sulla gravità di un’eventuale malocclusione.